Tutto ha origine nel borgo medievale di una piccola città storica sarda.
Stefano e Veronica ci hanno raccontato che, per loro, il vino è una lingua fatta di ritmo, parole tonde, morbide e sinuose.
Tanto è bastato per ispirarci e cominciare a lavorare all’immagine della loro enoteca.
Se sono rimasti soddisfatti potete chiederlo direttamente a loro: passate per un calice e dite che vi manda ZeroEsse!